Mezzosoprano


andreina drago
Nata a Sant’Agata di Militello (Me), intraprende gli studi di canto lirico presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, sotto la guida del soprano Serenella Fraschini, laureandosi con il massimo dei voti e lode.
Nel 2015 è stagista presso il “Klaipedos Valstybinis Muzikinis teatras” (Lituania) e si esibisce in importanti concerti tra cui : “Italian Concert”, presso l’auditorium Klaipédos stasio simkaus aus konservatoria (LT), “Concert of the young talents and symphony Orchestra of Lituania minor” presso il Klaipédos valstybinis muzikinis teatras.
Dopo aver conseguito il diploma accademico di I livello, continua gli studi presso il Conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena, sotto la guida del soprano Rajna Kabaivanska
Nel 2019 consegue quindi il diploma accademico di secondo livello in canto Lirico con il massimo dei voti e, nello stesso anno, viene ammessa alla classe di “Canto Rinascimentale e Barocco” del Conservatorio F.Venezze di Rovigo, sotto la guida del mezzosoprano Marina De Liso.
Nel 2022 consegue il diploma accademico di II livello in “Canto Rinascimentale e Barocco” con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.
Non mancano i debutti che hanno visto il giovane mezzosoprano nelle vesti di Maddalena nell’Opera “Rigoletto” di G.Verdi,per la regia di Mario De Carlo, di Mrs Menafoglio (Quiclky) nella parodia verdiana “Indostaff “, di Alfredo Teston,per la regia di Stefano Monti, di Emilia nello spettacolo “Tutto è in lui bugiardo-l’inganno di Jago che uccise Desdemona”, presso il teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena, per la regia di Enrico Stinchelli.
Nel 2021 prende parte alla messa in scena di “BaroccoChocolate, il dolceamaro delle passioni”, organizzato e coordinato da Marina De Liso, per la regia di Anna Cuocolo, presso il Teatro Sociale di Rovigo ed interpreta inoltre Orfeo in “Orfeo ed Euridice” di C.W.Gluck nel film “Quel posto nel tempo”, presso il Teatro di corte della Reggia di Caserta.
Nello stesso anno è inoltre Armelinde in “Cendrillon” di P. Viardot, per la regia di Teresa Gargano e Flora ne “La Traviata” di G.Verdi presso il Teatro Sociale di Rovigo, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Mario del Monaco di Treviso e Teatro Verdi di Padova, per la regia di Ivan Stefanutti.
A questi si affiancano i vari debutti, in qualità di mezzosoprano solista, nel repertorio musicale sacro: “Stabat Mater” di G. Rossini, “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi, “Messa dell’Incoronazione della Vergine” in Do Maggiore – k. 317” di W. A. Mozart.
Attualmente continua gli studi di perfezionamento sotto la guida del Mezzosoprano Marina De Liso.
ANDREINA
DRAGO


ISABEL DE PAOLI
Uno dei mezzosoprani più talentuosi sulla scena operistica odierna, Isabel De Paoli giovanissima intraprende lo studio del canto lirico con Gabriella Rossi. Consegue il diploma in canto lirico e la laurea di II livello presso il Conservatorio F. Vittadini di Pavia. Ha frequentato masterclass di tecnica vocale con Claudio Desderi, Bernadette Manca di Nissa, Rockwell Blake e Luciana Serra.
Nel 2008 al debutto in “Rigoletto” come Maddalena, seguono poi Mamma Lucia in “Cavalleria Rusticana”, Flora ne “La traviata” e Badessa in “Suor Angelica” Preziosilla ne “la Forza del Destino”. Si esibisce in concerto con Denia Mazzola Gavazzeni riproponendo inediti come Parafrasi del Cristus di Donizetti e Lamentazione III di Carlo Lenzi.
Nel 2011 è Lola nella “Cavalleria Rusticana” al Siri Fort di Nuova Delhi, in India, con Francesca Patanè e nel 2012, oltre al debutto in “Petite Messe Solennelle” di Rossini a Brescia, è Giovanna in “Rigoletto”, Ines ne “Il Trovatore”, Flora ne “La traviata”, con Ravenna Festival nella regia di Cristina Mazzavillani Muti. Nel luglio 2013 prende parte al concerto “Echi notturni di incanti verdiani” dalla casa delle Roncole di Verdi, prodotto da Ravenna Festival e trasmesso su RAI 1 e, a seguire, nell’autunno debutta nel ruolo di Quickly in “Falstaff” con Ravenna Festival.
Nel 2014 a Palermo si esibisce in “ Nona Sinfonia” di Beethoven, nella “Messa dell’Incoronazione” e nel “Requiem” di Mozart al Teatro Politeama e al Duomo di Monreale inaugurando la 55a edizione della Settimana Internazionale della Musica Sacra.
Nel 2015 Marcellina ne “Le nozze di Figaro” al Teatro dell’Opera di Roma con la regia di Giorgio Strehler ripresa da Marina Bianchi, Mrs Quickly nel “Falstaff” diretto da Riccardo Muti a Ravenna e al Teatro Campoamor di Oviedo, regia di Cristina Mazzavillani Muti; ruolo interpretato con successo anche a Lucca, Piacenza, Savona, e nei Teatri di Reggio Emilia, Ferrara e Ancona. Nel 2016 ha debuttato Azucena ne “Il Trovatore“ al Teatro Massimo Bellini di Catania, Il “Trittico” di Puccini al Teatro dell’Opera di Roma con la regia di Damiano Michieletto e la direzione di Daniele Rustioni. In giugno 2016 ne “Le Nozze di Figaro” per il Festival dei Due Mondi di Spoleto trasmesso in diretta su RAI 5 con la regia di Giorgio Ferrara e la direzione di James Conlon mentre in Luglio é Quickly nelle repliche di “Falstaff “al Savonlinna Opera Festival in Finlandia.
In dicembre 2016 è mezzosoprano solista ne “Le Siete Canciones populares Españolas” di M. De Falla al Teatro Bellini di Catania, in gennaio 2017 nel ruolo della terza Dama ne “Il Flauto Magico” al Teatro Verdi di Trieste e “La Cenerentola” nel ruolo di Tisbe, nei Teatri di Lucca, Ravenna, Cosenza, Trapani e Piacenza. Novembre 2017 ruolo di Zulma da “L’Italiana in Algeri” diretta da Gabriele Ferro al Teatro Massimo di Palermo.
Nel gennaio 2018 è Azucena ne “il Trovatore” al Teatro Verdi di Trieste e in febbraio è Tisbe nella ripresa de “la Cenerentola” al Teatro Municipale di Piacenza. In marzo è contralto solista nel Requiem di Mozart a Sondrio e Verbania con l’OAV e in giugno Flora ne “La Traviata” al Teatro Verdi di Trieste. In luglio 2018 è contralto solista nella Petite Messe Solennelle di Rossini a Trapani e, a serguire nel mese di agosto debutta nella Messa da Requiem di Verdi al Teatro Antico di Segesta. In ottobre 2018 ha debuttato nei ruoli di Zita e Zia Principessa nel Dittico pucciniano al Teatro del Giglio di Lucca con la regia di Denis Krief.
Nel maggio 2019 debutta il ruolo de la Madelon dall’Andrea Chenièr al Teatro Verdi di Trieste, mentre in luglio torna ad essere Marcellina, in forma di concerto, diretta da Riccardo Muti al Teatro Alighieri di Ravenna e al Teatro Amintore Galli di Rimini per poi prendere parte in agosto al concerto di Galà al Festival in Kherson a Sebastopoli in Crimea. In ottobre è Teresa ne la Sonnambula di Bellini al Teatro delle Muse di Ancona e nuovamente Zita e Zia Principessa nelle riprese del Dittico Pucciniano al Teatro Alighieri di Ravenna. Recentemente ha preso parte ad un concerto di Arie da Camera inedite di P. Mascagni in collaborazione col “Mascagni Festival” di Livorno e nel dicembre 2021 nel ruolo di Zia Principessa e Lola nel dittico andato in scena a Taranto produzione del TOF (Taranto Opera Festival) diretta da Giuseppe Acquaviva.
ISABEL
DE PAOLI


alessandra gambino
Alessandra Gambino nasce a Verona nel 1996. All’età di 7 anni inizia a cantare nel coro di voci bianche della Fondazione Arena di Verona. A 9 anni è ammessa al Conservatorio di Verona al corso di Flauto Traverso, essendo la più giovane flautista in classe. All’età di 11 anni debutta come “Il Pastorello” nella Tosca di G. Puccini e viene notata dagli “Amici della Musica di Zenatello”, che la invita a cantare in concerto con artisti di fama internazionale come Gianluca Terranova e Desirèe Rancatore. Nel 2009 partecipa al Concerto di Beneficenza presso il Teatro Filarmonico di Verona con Francesco Meli, Serena Gamberoni e il quartettodella’Arena di Verona. A questo punto, inizia i suoi studi con il soprano Alida Ferrarini. Canta alla serata “Nuovi Giovani Talenti della Classica” organizzata dall’Associazione Lions International. Nel 2013 torna in concerto al Teatro Filarmonico di Verona e l’anno successivo canta presso l’Auditorium Nuovo Montemezzi di Verona. Nel 2018 partecipa cantando in due doc-film, scelta dal M° Vittorio Grigolo e dal soprano Hui He. Nel 2020 partecipa al concerto per Luisa Beccaria a Milano ed è una delle finaliste dell’Accademia del Teatro Comunale di Bologna . Partecipa al Concerto di Capodanno 2020 di Oper Us e nel 2021 inizia a perfezionarsi con Patrizia Orciani . In questo anno si presenta al Teatro Comunale di Atri in concerto con orchestra e subito dopo è ospite al Capri Opera Festival .Partecipa alla Masterclass di Anna Pirozzi e canta in concerto per l’”Accademia Canto Alato”. Nel 2022 debutta Lola nella “Cavalleria Rusticana” per Opera in Villa al Palazzo Camozzoni di Verona, Charlotte nel “Werther” al Teatro Italico di Pietrabbondante, Flora Bervoix in “La Traviata” al Teatro Savoia di Campobasso, oltre ad esibirsi nel Palazzo dei Dogi durante il Festival di Cinema di Venezia ed in eventi esclusivi come “Byblos”, “Reset” , per Elle e McLaren essendo scelta come artista di punta.
Alessandra Gambino è la più conosciuta influencer digitale della lirica italiana online creando nel 2019 l’OperaLife Magazine, che con più di 50 mila follower in tutto il mondo è la rivista più letta del genere in Italia e Europa.
ALESSANDRA
GAMBINO


DOROTTYA LANG
Nella stagione 2021/22 la Láng ha cantato il ruolo di Judit nella nuova produzione di Béla Bartóks e canterà il ruolo principale della Cenerentola di Rossini nella Riga Statopera. Canterà anche il ruolo di Hänsel in Hänsel und Gretel con la Netherland Reisopera e interpreterà il ruolo di Adriano della prima opera di Wagner Rienzi al Palazzo delle Arti di Budapest sotto la direzione di Marc Albrecht. Nelle prossime stagioni sarà ascoltata nei ruoli di Ottaviano, il Komponista e Rosina all’Opera di Stato Ungherese.
DOROTTYA
LANG


MADISON MARIE
MCINTOSH
Apprezzata per la “voce meravigliosamente flessibile” e le “prodigiose abilità vocali” (Voce di Meche), definita da OperaWire “voce incantevole e mezzosoprano vellutato”, Madison Marie Mcintosh è uno dei talenti più interessanti sulla scena operistica odierna.Nel 2014 ha frequentato l’Accademia Rossiniana di Pesaro con la direzione di Alberto Zedda, ed interpretato il ruolo di Delia ne Il viaggio a Reims. Nel corso della stagione 2016/17 ha interpretato con grande successo Rosina (Il barbiere di Siviglia), Dido (Dido and Aeneas), Sara (Roberto Devereux), Angelina (La Cenerentola), e Giovanna Seymour (Anna Bolena). Sempre nel 2017, ha ripreso il ruolo di Angelina nella Cenerentola presso l’Opera Theatre of Montclair e quello di Rosina con la Vocal Productions NYC, ha debuttato il ruolo di Isabella (L’Italiana in Algeri), ed ha cantato come solista nel Messiah di Haendel presso la New Amsterdam Opera.Nel 2018 ha vinto il primo premio presso il Vienna Summer Music Festival Vocal Competition che le ha permesso di debuttare presso il Festival come Prinz Orlofsky in Die Fledermaus. Nel 2019 è stata acclamata interprete di Carmen alla Hudson Opera Theatre. Resident Artist presso il Will Crutchfield’s Teatro Nuovo, ha interpretato il ruolo del titolo in Tancredi per l’inaugurazione del Teatro.Fra gli altri successi segnalano Giulio Cesare di Haendel preso la Connecticut Lyric Opera, Hansel in Hansel and Gretel alla Opera Theatre di Montclair, Ernesta in Un avvertimento ai gelosi a Caramoor. Nel corso della sua carriera ha avuto modo di cantare presso alcune prestigiose sale da concerto come la Carnegie Hall, Avery Fisher Hall, Bruno Walter Auditorium, Symphony Space, and The DiMenna Center.
MADISON MARIE
MCINTOSH


SILVIA RICCA
SILVIA RICCA


AYTAJ SHIKHALIZADA
AYTAJ
SHIKHALIZADA


LAURA VERRECCHIA
Laura Verrecchia inizia la sua formazione musicale con lo studio del pianoforte all’età di otto anni. Ha conseguito il diploma di canto nel 2013 e il diploma di secondo livello con lode e menzione d’onore al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze nel 2015, sotto la guida del soprano Donatella Debolini. È vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali tra cui: secondo premio al ”15° Concorso Internazionale Spiros Argiris” di Sarzana, primo premio e premio Bellini al “IV° Concorso Internazionale ed. Europa Marcello Giordani”, primo premio al “ll° Concurso Internacional de Canto Ópera de Tenerife”, terzo premio al “Concorso Internazionale Riccardo Zandonai” e primo premio e premio di Tolone al “15° Concorso Ottavio Ziino di Roma”. Laura ha frequentato masterclasses con Enzo Dara, Katia Ricciarelli, Daniela Dessì, Eva Marton, Rockwell Blake e Raúl Gimenéz. Ha collaborato con direttori quali: Fabio Luisi, Pinchas Steinberg, George Petrou, Alessandro D’Agostini, Min Chung, Gustav Kuhn, Frédéric Chaslin, Juraj Valčhua, John Axelrod, Diego Fasolis, Ivan Ciampa, Gianluca Capuano e registi come Damiano Michieletto, Roberto Andò, David McVicar, Alberto Triola, Gianni Quaranta, Calixto Bieito, Gean-Louis Grinda e Chiara Muti. Laura ha debuttato nel 2015 con il ruolo di Rosina ne “Il Barbiere di Siviglia” al Teatro Goldoni di Livorno e nei teatri del circuito toscano con il progetto Opera Studio LTL, un ruolo che canterà all’Opera di Firenze, Glyndebourne, Teatro La Fenice di Venezia e al Savonlinna Opera Festival. Tra i suoi ruoli interpretati all’Opera di Firenze: Lady Pamela in “Fra Diavolo”, Siebel nel “Faust” di Gounod, Angelina ne “La Cenerentola”. Nei teatri dell’Opera Lombardia (AsLiCo) ha interpretato il ruolo di Lucilla ne “La Scala di Seta” di Rossini e nel 2016 ha cantato il ruolo del titolo in “Rinaldo” di Händel all’Ópera de Tenerife. Laura ha cantato il ruolo di Dejanira nella “Mirandolina” di Martinú e Mercedes nella “Carmen” al Teatro La Fenice di Venezia. È stata Isabella de “L’Italiana in Algeri” all’Opera di Toulon e al Teatro Verdi di Trieste. Nel 2018 ha frequentato l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” di Pesaro dove ha cantato il ruolo della Marchesa Melibea ne “Il viaggio a Reims”. Nel 2019 Laura ha cantato il ruolo di Nicklausse ne “Les Contes d’Hoffmann” al Teatro San Carlo di Napoli, Lucilla de “La scala di seta” alla Royal Opera House di Muscat, Suzuki in “Madama Butterfly” al Teatro Verdi di Trieste, Isoletta ne “La Straniera” all’Opera di Firenze, Rosina ne “Il Barbiere di Siviglia” al Savonlinna Opera Festival, “Der Kaiser von Atlantis” all’Opera de Tenerife. Tra i 2020 e i 2022 ha cantato ne Il “Barbiere di Siviglia” al Teatro La Fenice di Venezia, “Il Turco in Italia” nel Teatro alla Scala di Milano e alla Bayerishe Staatsoper di Monaco da Baviera, “De L’Amour” (concerto) alla Lotte Concert Hall di Seoul, “Madama Butterfly” al Teatro dell’Opera di Firenze e al Festival Pucciniano di Torre del Lago e “La Cenerentola” al Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2023 interpreterà “Carmen – Tragédie d’Amour” al Teatro Civico di Rho, “Norma” al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e “Lucrezia Borgia” al Teatro Massimo di Palermo nel 2024.
LAURA
VERRECCHIA


ELENA ZILIO
Nata a Bolzano, si diploma al Conservatorio “Claudio Monteverdi” della sua città in canto e pianoforte, perfezionandosi in seguito presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e l’Accademia Chigiana di Siena. Debutta al Festival dei Due Mondi di Spoleto come protagonista nel Signor Bruschino di Rossini ed in seguito al Teatro alla Scala nel ruolo di Pierotto nella Linda di Chamounix con la direzione di Gianandrea Gavazzeni.
Ha cantato nelle maggiori istituzioni teatrali del mondo, fra le quali si segnalano Teatro alla Scala, Covent Garden, Opéra di Parigi, Teatro Real di Madrid, Opernhaus di Zurigo, Lyric Opera di Chicago, Bayerische Staatsoper di Monaco, Liceu di Barcelona, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Massimo di Palermo, in alcuni importanti festivals, fra i quali il Festival di Bregenz, il Festival di Edimburgo, il Festival di Spoleto e quelli di Wiesbaden e Dresda.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con importanti direttori d’orchestra quali Bruno Bartoletti, Gabriele Ferro, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georges Prêtre e Mstislav Rostropovich.
Ha fatto parte del Piccolo Teatro “Collegium Musicum Italicum” di Roma con il famoso complesso dei “Virtuosi di Roma”, partecipando come protagonista a numerose tournée in USA, Canada, Giappone, Spagna, Russia, con un repertorio di opere del Settecento e dell’Ottocento.
Fra i suoi più grandi successi si segnalano le interpretazioni di Cavalleria Rusticana e Les Troyens al Teatro alla Scala, Falstaff al Maggio Musicale Fiorentino con la direzione di Zubin Mehta, all’Opera di Francoforte, al Teatro Regio di Torino, all’Opéra National de Lyon, all’Opéra de Nantes e al Teatro Filarmonico di Verona, Andrea Chénier alla ROH Covent Garden di Londra e alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Cavalleria Rusticana al Covent Garden di Londra, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e all’Opéra National de Paris, Andrea Chénier al Théâtre des Champs Elysées de Paris e alla Frankfurt Opera, Gianni Schicchi eThe turn of the screw al Teatro Real di Madrid, Il tabarro all’Arena di Verona e al Liceu de Barcelona, Evgenij Onegin e Il ritorno di Ulisse in patria alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Saul e Il Naso all’Opera di Roma, Il ritorno di Ulisse in patria ad Anversa e Zurigo, Der Filiegende Hollaender al Teatro San Carlo di Napoli.
Nel corso della stagione 2018/19 ha interpretato Andrea Chénier alla Deutsche Oper di Berlino e alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Cavalleria Rusticana al Maggio Musicale Fiorentino e al Teatro San Carlo di Napoli, Lakmé alla Royal Opera House di Muscat.
Ha inaugurato la stagione 2019/20 interpretando Cavalleria Rusticana alla Nederlandse Opera di Amsterdam e al Teatro Liceu di Barcellona.
Fra i suoi prossimi impegni: da oggi al 2025 : Cavalleria Rusticana e Jenufa alla ROH Covent Garden di Londra, Evgenij Onegin alla Bayerische Staatsoper di Monaco e al Liceu di Barcellona e al Teatro Real di Madrid, Les Dialogues des Carmélites ed Evgenij Onegin alla Frankfurt Opera, “Ritorno di Ulisse inPatria” a Ginevra, “Cavalleria Rusticana” al Teatro Covent GardenLakmè e al Teatro Real de Madrid, Andrea Chenier ( Madelon) e Mamma Lucia in “Cavalleria Rusticana” al Teatro Alla Scala ed altri ancora.
Della sua ricca produzione discografica (RCA, Cynus, ERI) si segnalano Il Flaminio (Giustina) di Pergolesi (Fonit Cetra), Gianni Schicchi e Suor Angelica di Puccini con la direzione di Antonio Pappano (Emi).